Eleonora

Mi chiamo Eleonora, ho 25 anni e sono Laureanda in Scienze della Formazione Primaria all’Università di Padova.

Ho iniziato molto presto ad occuparmi dei più piccoli, in ambito parrocchiale attraverso il mio percorso scoutistico, durato 12 anni, e nelle attività con gruppi giovani e grest durante l’estate.
Ho lavorato per sette anni con i bambini e ragazzi della fascia 3-11 anni durante i centri estivi sportivi organizzati da una società sportiva del padovano e dal secondo anno di università ho lavorato in alcune scuole dell’infanzia e asilo nido della città come insegnante di educazione motoria e di lingua inglese.

Sono una persona a cui piace viaggiare, scoprire realtà nuove e culture diverse. All’interno del mio percorso accademico ho avuto l’opportunità di studiare il sistema integrato 0-6 in collaborazione con l’università di Vilnius in Lituania e poter così, in una breve parentesi, visitare e vedere altre realtà scolastiche all’estero oltre alla possibilità di lavorare in team con colleghe lituane.

Nel mio approccio alla didattica troverete sempre le storie e gli albi illustrati sia nella routine che nei percorsi proposti.
La letteratura per l’infanzia è un mondo vastissimo pieno d’incanto e attraverso di esso credo sia ancora più intenso scoprire la realtà che ci circonda, un fil rouge che lega realtà e incanto.
Sono in continua formazione in questo ambito, studiando saggi e seguendo corsi di formazione proposti da case editrici specifiche e gruppi di ricerca o esperti in materia.
Conosco e frequento biblioteche e librerie indipendenti per bambini (ne cerco sempre di nuove anche nelle città che visito) dove vado alla ricerca di letteratura di qualità e proposte adatte a tutti i bambini e per tutti i lettori o non lettori.
Desidero per il futuro continuare con corsi di perfezionamento che amplino ancora di più questo mio bagaglio per trovare la storia per ogni bambino ma ancor di più la storia IN ogni bambino.

Nella vita ho avuto la fortuna di incontrare una casa per me speciale che è il SERMIG – l’Arsenale della Pace di Torino – lì continuo a formarmi e vivere una realtà di volontariato e cambiamento possibile partendo dai piccoli gesti quotidiani per la speranza e la certezza di un futuro migliore.

Sono un’appassionata di fotografia, e l’obiettivo della macchina fotografica sa rendere davvero concreto il mio modo di vedere il mondo.
Ho lavorato come fotografa per alcune società di basket e calcio oltre a tornei estivi del padovano.
Tra i miei scatti non possono mai mancare le fotografie in bianco e nero.